Commento del Direttore - 31.03.2024

16.04.2024

È continuato anche nel primo trimestre del 2024 il trend positivo dei rendimenti dei nostri comparti di investimento. Spicca la performance della Linea Dinamica che ha segnato un incremento superiore al 6%; bene anche le linee Bilanciata e Prudente Etica mentre la Garantita si assesta dopo l’exploit del 2023.

Rendimenti da inizio anno al 31.03.2024 o Linea Dinamica: + 6,45% o Linea Bilanciata: + 2,69% o Linea Prudente Etica: + 2,36% o Linea Garantita: - 0,02 %

	Valori MTD Month To Date – da inizio mese Il valore di ogni colonna prende in considerazione l'andamento del singolo mese. Es.: come ha reagito la linea Garantita nel mese di gennaio 2024? Come ha reagito nel mese di febbraio?
	Valori YTD Year To Date – da inizio anno Il valore rappresentato dalle linee colorate prende in considerazione l'andamento "cumulato" della linea dall'inizio dell'anno. Es: considerando i mesi di gennaio, febbraio e marzo, qual è la situazione della Linea Dinamica?

Per il dettaglio dei dati si rimanda alla sezione dedicata alla gestione finanziaria.

Nel corso dei mesi scorsi si è verificato quello che era prevedibile a fine del 2023: lo scenario macroeconomico ha visto la crescita dei mercati azionari (specie USA) in una prospettiva di ribasso dei tassi di interesse (seppur in misura ridotta e dilazionata rispetto alle aspettative createsi tra gli operatori a fine anno scorso). Una situazione quasi idilliaca per i mercati: non a caso diverse Borse nel mondo hanno toccato, nello scorso trimestre, i loro massimi storici. Le obbligazioni hanno più o meno retto l’urto, almeno sulle duration corte, mentre hanno corso oro, petrolio e bitcoin: da inizio anno è andato bene quasi tutto. Di questa situazione favorevole si sono ovviamente giovate, come abbiamo detto, anche le performance dei nostri quattro comparti di investimento.

Patrimonio delle linee al 31.03.2024

La domanda giusta da farsi adesso è quindi “quanto tempo durerà?”.

 Difficile dirlo: ci sono motivi per essere ottimisti (a partire dal ventilato taglio dei tassi di interesse e da possibili ulteriori margini di crescita dei listini, specie quelli europei) quanto per non esserlo (in primis, uno scenario geopolitico non certo rassicurante ma anche possibili recrudescenze di fenomeni inflattivi).

Il fatto che il primo trimestre sia stato molto favorevole non comporta necessariamente, come ci insegna l’esperienza, che i rendimenti resteranno positivi fino alla fine dell’anno. Vedremo quindi quali saranno gli andamenti dei prossimi mesi, con la fondata speranza che il cielo sopra i mercati finanziari si mantenga sereno. Nel frattempo, incameriamo con soddisfazione i risultati positivi di fine marzo 2024.

Ci piace però ricordare anche in questa sede che l’investimento previdenziale ha un’ottica di lungo periodo: questo principio deve rimanere la nostra stella polare sia nei momenti buoni come questo sia in quelli meno positivi.

Buone notizie continuano a venire anche sul non meno importante versante delle adesioni a Laborfonds: grazie all’ingresso di oltre 2.000 nuovi aderenti nei mesi scorsi, abbiamo superato la soglia di 138mila aderenti attivi.

Questo dato è ancora più positivo se si considera che a gennaio abbiamo dovuto eliminare dal conteggio, in base ad una regolamentazione generale della Covip, quasi 400 soggetti formalmente iscritti da molti anni ma che in realtà non avevano mai attivato la propria posizione previdenziale.

La crescita delle adesioni è una questione basilare per garantire lo sviluppo di Laborfonds nel medio-lungo periodo: non possiamo quindi che ringraziarvi della fiducia che ci accordate ogni giorno di più.

Se conoscete qualcuno ancora incerto se aderire, provate a convincerlo spiegandogli le caratteristiche ed i vantaggi di Laborfonds: vedrete che un giorno vi ringrazierà.

Alcune informazioni prima di terminare questo commento:

• Con effetto dal 1° aprile scorso, sono state apportate alcune modifiche alla Convenzione con il gestore BlackRock al fine di allineare maggiormente le performance dei portafogli della Linea Bilanciata (componente attiva) e della Linea Dinamica a quelle dei rispettivi benchmark di riferimento. In particolare, sono stati rivisti i limiti massimi di investimento azionario e i parametri di controllo della volatilità (TEV e SEMI-TEV);
• Si è conclusa la procedura di selezione, iniziata con la pubblicazione di un bando pubblico nel mese di settembre 2023, di nuovi fondi alternativi (presenti nel patrimonio della Linea Bilanciata) nei segmenti di private debt europeo ed infrastrutturale italiano. Sono stati individuati due fondi per ciascuna strategia per un commitment totale di 80 mln. di euro: siamo oramai prossimi a definire tutta la contrattualistica e ad effettuare i primi investimenti;
• Dal 28 marzo 2024, Laborfonds partecipa attivamente al progetto per l’esercizio dei diritti di voto promosso da Assofondipensione. Questo progetto - finalizzato a votare in forma consortile nelle assemblee delle società emittenti presenti nei nostri portafogli sui temi sociali, ambientali e di governance - ha il vantaggio, tra gli altri, di garantire maggiore impatto e presentare minori costi per il fondo rispetto ad una scelta stand alone. La partecipazione a questo progetto testimonia, ancora una volta, l’impegno del Consiglio di Amministrazione di Laborfonds sui temi della sostenibilità.

Per maggiori approfondimenti sulle tre tematiche sopra accennate, si rimanda alla sezione “novità” del sito web www.laborfonds.it e agli altri documenti pubblicati.

Stefano Pavesi
Direttore Generale